Martedì 19 dicembre alle ore 17, presso il Teatro Studio Melato di Milano si terrà l’incontro Parole in Pubblico “Un meraviglioso groviglio”. Lina Bo Bardi e la Città di K, tra architettura e messa in scena.
Una conversazione Chiara Alessi e Luigi De Angelis, modera Anna Piletti.
“Il tempo lineare è un’invenzione dell’Occidente. Il tempo non è lineare, è un meraviglioso groviglio dove, in qualsiasi momento, possiamo scegliere punti e inventare soluzioni, senza inizio e senza fine”
Così scriveva Lina Bo Bardi, architetta e designer italiana, personalità di spicco nel movimento brutalista, soprattutto in Brasile, dove si trasferì alla fine degli anni ’40 del Novecento. Il lavoro di Bo Bardi, in particolare il progetto di allestimento del MASP di San Paolo, dove le opere esposte appaiono senza gerarchia, senza una linea cronologica, in una narrativa non lineare, trova una eco nell’allestimento della Trilogia di città di K., nel restituire i molteplici piani narrativi del testo.
[ph. Masiar Pasquali]