L’ALTRO MONDO

voci e gesti del tradurre


di e con Chiara Lagani  | e con la partecipazione dei traduttori Martina Testa, Daniele Petruccioli, Lorenzo Flabbi | voci narranti Marco Cavalcoli, Daria Deflorian | e con la partecipazione di Sara Fgaier

 


Mi piace pensare alla traduzione come al gesto che mette in comunicazione due mondi: Terra e Antiterra, Mondo di Dentro e Mondo di Fuori, Flatlandie e Underworlds, Pluriversi, Multiversi, Universi.

In teatro la traduzione è un’operazione chiave. Traduce il drammaturgo per adattare un testo da una dimensione (la pagina o il pensiero) all’altra (la scena). Traduce l’attore, incarnando. Traduce il regista, trasportando nello spazio, nella luce, nelle architetture l’idea. Traduce lo spettatore, sempre alle prese con una viva esperienza. Tradurre è operazione arcana e misteriosa che ha a che fare con l’ascolto di una voce, con il rapporto talora fantasmatico con l’alterità: uomini, lingue e mondi.

Abbiamo pensato di invitare alcuni traduttori, attori e artisti per dar vita e voce pluriforme a quel filo teso che corre sempre, nella traduzione, tra sé e l’Altro Mondo.